Lo scantinato

11:17 [emo] 17 Comments



- Dammi solo un attimo, altrimenti non riesco.
E mentre lo diceva stava lì a guardare come se ne andasse della propria vita. Io restavo fermo nella stessa identica posizione, lo fissavo cercando di non mettergli pressione, ma era forte la tentazione di intervenire e mostrargli dove sbagliava. Era piegato sulle ginocchia, concentrato, le mani ferme ma tese e si mordeva il labbro inferiore. Se lo avessi toccato su una spalla sarebbe scattato come un centometrista a una falsa partenza.
Non dissi niente, non feci nulla, non pensai nulla per dieci interminabili minuti.

Guardai l'orologio e il tempo cominciava a diventare davvero poco, troppo poco per lasciare che facesse lui tutto da solo, ma non tornavo sulla decisione che mi sembrava la migliore.
Si voltò verso di me per una frazione di secondo e nel momento in cui gli occhi vennero illuminati dalla fioca luce dello scantinato capii che ce l'avrebbe fatta.
Era solo a un passo dal risolvere tutto e mi rilassai per un istante, girandomi verso le scale ammuffite dietro di noi, ma quando ripresi a guardarlo stava per fare l'unica cosa da non fare assolutamente, mai.
Fu l'ultima cosa che pensai, poi successe tutto il casino.


17 commenti:

Unknown ha detto...

E' esplosa la bomba?

[emo] ha detto...

tu hai visto una bomba?

Unknown ha detto...

No! Ma ne ho sentito parlare parecchio... o quello o stava facendo una operazione a cuore aperto... in cantina...

[emo] ha detto...

sai che non lo so davvero?

Guglie ha detto...

Scritto da dio...veramente. Mi ha catturato, ma se posso, la frase finale non mi piace molto...mi riferisco a "poi successe tutto il casino". NOn so perche' ma non la sento all'"altezza" del resto.

[emo] ha detto...

@guglie> grassie, ma esageri. :)
Riguardo l'ultima frase, cosa ti stona?

Guglie ha detto...

Non saprei argomentarlo e' piu' una sensazione a pelle sulla parola "casino" la trovo che strida che appartenga ad un' altra categoria rispetto a quelle usate per tuitto il resto...E' un po' come se tu avessi girato tutto il film in cucina e sul finale inquadri il bagno...
Io forse avrei finito con "...l'ultima cosa che pensai" lo so che lascia un maggior sospeso, ma dai abbastanza indizi per arrivare ad una conclusione...che poi non e' nemmeno svelata aggiungendo il resto.

Ma e' solo una mia pippa, una piccolezza che puo' benissimo essere condivisa o meno

[emo] ha detto...

@guglie> capito meglio, grazie. e il tuo rilievo ci sta pure, sicuramente.

Susanna Raule ha detto...

a me il cambio di registro finale è piaciuto. ma dove andrà, questa bella cosa? o era un semplice esercizio?

[emo] ha detto...

@sraule> solo uno schizzo, niente di più. Il tentativo è sempre lo stesso: usare il meno possibile per ottenere il massimo risultato.
Sulla prima parte ci sono, sulla seconda mi sto attrezzando. :)

Armaduk ha detto...

Anche a me il cambio di registro è piaciuto.
Anch'io ho però delle perplessità sull'uso dei termini nell'ultima frase.
Credo che il problema non sia nella parola "casino" ma in "successe" che è musicalmente poco impattante.
Mi dà l'idea che qualsiasi cosa succeda dopo lo faccia gradualmente e non di colpo.
I miei due centesimi da lettore "di pancia" e non da esperto.

La ele ha detto...

Scusa se interrompo con argomenti frivoli, ma ti ho passato una fantastica catena! :)

La ele

Il Gabbrio ha detto...

Bello, si lascia leggere e cattura l'attenzione...fa un pò l'effetto del coito interrotto, o della corrente che se ne va quando stai per vedere il colpo di scena finale di un film in tv...mi piace (il coito interrotto un pò meno, anzi, per niente!)!!! ; )

Unknown ha detto...

Si, si tutto bello ma tanto c'hai un'altra catena che ti lega!

Guglie ha detto...

Vabbe' allora visto le catene in corso rimandiamo la sfida a chi sputa piu' lontano ...OK?

Deimos ha detto...

Scrittura creativa su questo stile mi piace moltissimo, minimi particolari o quelli giusti per lasciare massima immaginazione (che si sta perdendo) alle persone che leggono. Anche io leggendo le poche righe mi sono subito immaginato la scena della bomba dentro ad una scuola elementare...
Grande Emo.

PS: grazie per il commento sulle foto - tieni d'occhio il blog sto mese che viene perchè posterò delle cose nuove, da racconti per ragazzi al mio nuovo fumetto (che forse ti interessa di più). Un saluto

Anonimo ha detto...

Anche a me non è piaciuta la frase finale, secondo me perché troppo inflazionata al fine di risultare suggestivi.