my (very) own private cinema
Non ho mai avuto una passione particolare per l'Uomo di latta della Marvel, ma in più di una circostanza mi ci sono avvicinato con grande curiosità e con ottima soddisfazione (penso, in particolare, a cicli come La guerra delle armature o il recentissimo Extremis).
Col partire della pletora di cinefumetti (termine orribile e proprio per questo fighissimo) ho però atteso da subito un adattamento di Iron Man.
Nelle sale l'ho perso e ho dovuto affidarmi al cinema d'essai (hem...).
Jon Favreau fa un lavoro piuttosto convincente, senza perdersi in virtuosismi accecanti e affidandosi quasi completamente all'estrema bravura mimetica di uno straordinario Robert Downey Jr. e alla resa degli effetti speciali: Iron Man è quanto di più realisticamente impressionante ci si potesse aspettare (a differenza del pupazzo verde qua sotto).
Una regia asciutta, che non incespica minimamente a livello di narrazione nei momenti più concitati, è il pregio migliore dell'operato di Favreau e gli si perdona una sceneggiatura non molto convincente (un brutto buco all'inizio, dei dialoghi a volte da brividini e un cattivo - Jeff Bridges - parecchio debole).
Il film che merita ancor di più la visione è però quello di cui parlerò nel prossimo post...
16 commenti:
Concordo pienamente con quanto scritto da Emo (io però sono andato a vederlo al cinema). Il regista ha fatto un ottimo lavoro e anche l'attore principale ha saputo dare un bel carisma al personaggio. Gli effetti speciali sono pazzeschi e massicci ma tanto bene realizzati che si fatica a notarli, come diverse parti della tuta (a piccoli pezzi) di Ironman che sono tatalmente in CG.
Concordo per quanto riguarda la figura del cattivo e un po deludente il combattimento finale (giudizio personale) ma ci sarà tempo per il prossimo capitolo no?
Film che aspetti sarà mica un personaggio rosso con delle corna tagliate???
basta che non sia WANTED...
Stai facendo finta di niente?
@wuber> no, se leggi con attenzione il post che hai commentato :asd:
mea culpa!
A me è piaciuto, ho riso come uno scemo quando ha fatto la prova armatura " TOT % " spiaccicandosi contro il soffitto.
A questo punto mi chiedo quali altri personaggi manchino all'appello da mettere su pellicola.
ps. Quella fatta da Emo di una prossima recensione è una minaccia ???
Visto su Discover (da sito IGN) il trailer del nuovo Punitore. Poi sono impaziente di vedere il film di Watchmen e si vocifera di un film singolo su Silver Surfer!!!
...ma se ti dicessi che ti ho coinvolto in un'altra fantastica catena?
[so che un giorno o l'altro le pagherò tutte!]
La ele
La recensione di Hulk, qua sotto, m'aveva fatto ridere eheheh. ;)
Ma sapevi di essere stato paragonato a Bob Hoskins ultimamente :asd:
Ragazzi fate attenzione perche' ho lanciato la SFIDA. Sul mio blog maggiori dettagli e ne vedremo delle belle!!! Io contro tutti come al solito! Scusate l'OFF!
infinì, hai rotto i coglioni!
emo, 'sto film?
stiamo tutti aspettando!
Lascio perdere la richiesta di dettaglio sui dialoghi (ci vuole tempo a scrivere) pero' vorrei sapere del buco di cui non mi sono accorto: qual'era?
Allora, qual'e' sto brutto buco in IronMan? (e senza doppi sensi, please!)
Oppure te ne sei dimenticato come nel tuo recente scritto ? :D
daniele, pensa al fatto che Tony Stark viene rapito perchè costruisca "l'arma fine di mondo", che dovrebbe essere un missile, e riesce a costruire un'armatura coi controcazzi, nonostante venga monitorato costantemente da telecamere...
A me e' sembrato ben gestito.
E' controllato da qualche telecamera ma:
- realizza le parti dell'armatura in pezzi distinti che non possono far capire il risultato finale se non dopo essere stati montati;
- Stark aveva posizionato l'area di saldatura in modo da non essere visibile, e l'ha usata solo negli ultimi minuti;
- non vedo perche' i terroristi avrebbero dovuto pensare a qualcosa di diverso da un missile, dato che l'armatura non esisteva neppure come progetto nelle realizzazioni delle aziende stark. Tutt'al piu' avrebbero potuto pensare ad un bazooka o un carroarmato, insomma qualcosa di "convenzionale". Noi che sappiamo cosa siamo andati a vedere sappiamo gia' cosa uscira' dal laboratorio. Ad esempio noi sappiamo che quella che forgia per prima e' la maschera, ma per chi non lo sa, nel film, potrebbe essere una qualunque parte del motore;
- inoltre c'e' la scena in cui ai terroristi vengono dei dubbi dato che ci sta mettendo troppo tempo e prova quei pistoni per le gambe, ed anche li e' tutto gestito in modo logico: l'ingegnere-medico minacciato che comunque non parla (non ha nulla da perdere, tanto) e lui che ne richiede la presenza altrimenti non riuscira' a completare le richieste (e la sua armatura, ovviamente).
No, a me quello che ha colpito e'... beh, partiamo dal fatto che Stark viene "definito" (non a parole, ma si capisce da quel che avviene) come la migliore mente ingegneristica esistente, dato che riesce a creare in una grotta un sistema energetico autoalimentato in miniatura, copia di quello gigante presente nelle sue industrie, che lo staff di ingegneri non riescono a riprodurre, anzi neppure a comprendere, e poi lo migliora pure (quello che gli sostituisce Pepper e che poi il socio gli ruba quasi uccidendolo), pero' e' accettabile senza una grande "sospensione di incredulità": e' un grande scienziato che ha studiato tutta la giovinezza, e poi ha applicato alle armi per fare soldi.
Ecco, quel che mi rimane meno logico sono le conseguenze: se davvero Stark vuole smettere con le armi, ha in mano un sistema energetico senza limiti per tutta l'umanita' che, ben appplicato, risolverebbe tutti i problemi. Lo fara'? Sara' coerente? Ecco, non credo lo fara', e quindi ci si allontanera' dalla logica.
Ma questo e' nel futuro dei film, non tanto in questo.
Piu' discutibile la scena della prova dei jet, si e' divertente, ma un essere umano, anche l'atleta migliore o l'uomo piu' resistente, nella realta' andando a sbattere sul quel muro come minimo si sarebbe fratturato qualche vertebra cervicale ed avrebbe fatto la fine di Christopher Reeve (sigh).
E per ultimo, quel comunicare la sua identita' all'amico militare... mah, non mi sembrava fosse necessario. Capisco la necessita' del finale, di coinvolgere lo Shield, di introdurre il prossimo "Avengers", pero'...
A proposito, la scelta dell'interprete di NickFury fa capire che queste versioni filmiche sono molto piu' vicine alle versioni Ultimate che a quelle classiche.
Quel che mi e' piaciuto molto della sceneggiatura e' il cinismo (lascia nelle mani degli abitanti il vicecapo dei terroristi, e si puo' immaginare il linciaggio. Una scena molto western europeo.) del protagonista, la coerenza nel comportamento sentimentale (e' e resta un playboy, anche se e' attratto da Pepper non ci sta perche' sa che la "consumazione" porterebbe non ad un aumento ma ad una scomparsa dei sentimenti latenti. Speriamo che non si contraddicano con i prossimi film.) e l'armatura dotata di sistemi di comunizione compreso la chiamata telefonica :-D.
Per concludere, in sostanza l'esistenza di IronMan (la nuova filosofia di vita di Stark, la sua riuscita nel creare il sistema miniaturizzato e l'armatura stessa, la sua vita stessa !) e' dovuta alla presenza di quel ingegnere-medico afghano. Il vero deus-ex-machina della storia. La vera differenza tra le varie versioni di Iron-man, credo.
Ecco, come al solito, inizio con una frase e poi divento logorroico. Un "mister Hyde" della tastiera. :-D
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