sul molo di Bardamu

11:22 [emo] 73 Comments



Duccio Boscoli (aka Bardamu) è un bravissimo disegnatore del quale a breve parlerò nella "rubrica" Blog Spot.
Un paio di giorni fa, Duccio ha postato sul suo blog l'immagine che vedete qua sopra e m'è venuta voglia di fissare nero su bianco ciò che ho visto quando ho incrociato lo sguardo del personaggio di Duccio.
Il risultato è la bozza imperfettissima di racconto che potete leggere qua sotto.

Il Benzi tirava tardi sul molo come tutte le sere. Ormai la gente di Valdimacchio c'aveva fatto l'abitudine e sapeva che - con la nebbia o col sole - il Benzi sarebbe stato lì. Alle nove in punto di sera. Ogni giorno.
Tutti sapevano chi era il Benzi, anche le persone più anziane, ma nessuno poteva dire di conoscerlo. Il Benzi era una persona schiva e taciturna, sola, che appariva e scompariva come la nebbia del mattino: in un attimo.
I bambini di Valdimacchio lo prendevano spesso in giro per quel suo sorriso teschioso, che gli disegnava sul volto una faccia da clown triste e allucinato. E, come se non bastasse, ne imitavano la camminata vagamente claudicante, con la gamba sinistra quasi trascinata e il tronco paradossalmente eretto, da nobile d’altri tempi.
I vecchi del paese, seduti sulle panchine del vecchio molo, spesso raccontavano di quando il Benzi venne ferito, sul finire della guerra, pochi anni prima. Insieme ad altri ragazzi stava cercando di tendere un’imboscata a un convoglio di Tedeschi che si ritiravano verso il nord mentre gli Americani e gli alleati spingevano da sud.
Avevano preparato la rudimentale mina e l’avevano sotterrata sulla strada che il convoglio avrebbe dovuto attraversare da lì a poche ore.
Il Benzi e gli altri rimasero in attesa per qualche ora dietro gli alberi che costeggiavano la strada e quando arrivò il convoglio si strinse a tutti lo stomaco. Attendevano che il primo camion passasse sulla mina e si prepararono allo scoppio, ma non successe nulla.
Così come non successe niente al passaggio degli altri camion.
Una volta che il convoglio fu ben lontano, sorpresi e delusi il Benzi e i suoi amici si avvicinarono alla mina. Quando sentirono il clicchettio dell’innesto sbloccarsi, capirono che la mina era troppo rudimentale e che stava per scoppiare.
E scoppiò.
Gli amici del Benzi morirono tutti, mentre lui riuscì a salvarsi, ma la gamba non potè più funzionare come prima e sul volto gli si disegnò una faccia da clown triste e allucinato con un sorriso teschioso.



73 commenti:

aladar ha detto...

"E, come se non bastasse, ne imitavano la camminata vagamente claudicante, con la gamba sinistra quasi trascinata e il tronco paradossalmente eretto, da nobile d’altri tempi."

Bellissimo! :-)

[emo] ha detto...

Se mi dici che hai individuato una persona in particolare alla quale ho pensato, vinci un peluche!
Indizio: bazzica soprattutto i Portici di Piazza Castello e Via Roma,sempre chiuso in un cappotto blu scuro...

aladar ha detto...

veramente no, mi piaceva moltissimo l'immagine che hai evocato.
cmq, dato che vuoi rovinare questo momento di poesia...Maria la pazza? :-D

Roberto Ferrari ha detto...

ciao emo, grazie al tuo commento lasciato sul mio blog, ho scoperto il tuo (scusate il gioco di parole)...
un gran blog direi...
ben curato e ben scritto...
complimenti...
massimo rispetto
phc

[emo] ha detto...

@aladar> no, nessuna volontà di rovinar nulla, è che il tizio cui mi riferisco ha sempre evocato in me delle suggestioni incredibili.
te ne parlerò a voce!

@phc> grazie, sei gentilissimo!

duccio ha detto...

arrossisco..
come ti ho già detto l'evocazione del personaggio che hai tratteggiato mi piace parecchio. mi pare proprio che funzioni.. E poi il nome... è lo stesso di un mio vecchio professore di alcuni anni fa.

[emo] ha detto...

@bardamu> il cognome del personaggio è l'unica cosa che ho "studiato", nel senso che mi piaceva l'idea di ambientare il racconto in una Romagna un po' idealizzata (vedi il nome inventato di Valdimacchio) e ho fatto una breve ricerca sui cognomi di quella zona.
essere riuscito così da lontano e alla cieca a "beccare" il nome di un tuo professore rende ben coreografato il balletto: tu hai disegnato e mi hai suggerito delle emozioni, che ritornano a te in forma diversa.
ottimo: di meglio non potevo davvero sperare!
Ah, ho ricevuto la tua mail, oggi ti rispondo con calma! :)

Anonimo ha detto...

Che bello questo blog in cui si intrecciano disegni e parole, sogni e citazioni, 'luoghi' da conoscere o da ritrovare!

Ogni volta che ci passo mi sembra quasi di essere tornata a pensare, a vivere.
Sembra primavera.

Grazie ad Emiliano e a tutti quelli che passano di qua!

Fla

[emo] ha detto...

@fla (santa subito!)> che dire? niente. rileggo altre 6458 volte il tuo commento e mi gongolo, faccio prima! :)

aladar ha detto...

Valdimacchio come Comacchio? :-D
Hai mai visto La casa dalle finestre che ridono? Ce lo vedrei proprio bene il Benzi insieme al Solmi a bere un bicchiere di vino rosso.

[emo] ha detto...

@aladar> il tentativo era più o meno quello.
mi manca quell'Avati lì. o meglio, lo vidi quando ancora pesavo meno di 60 kg e avevo una donna in ogni porto: troppo tempo per ricordarmi solo qualcosa!
che tu sappia, esiste in dvd? lo possiedi?

aladar ha detto...

quando parli di dvd l'unica domanda è "me lo presti?" :-D

edizione speciale con making of del restauro e intervista a pupi avati e gianni cavina :-)

ed è semplicemnte il miglior prodotto (con profondo rosso) del thrilling all'italiana anni '70!

[emo] ha detto...

@aladar> tsk tsk... i trabocchetti ben fatti sono quelli ben riusciti...
sei a conoscenza del fatto che a metà giugno esce questo?
http://www.terminalvideo.it/tvweb/applications/dettaglio.aspx?ART_Id=100339&formato=DVD

:))

aladar ha detto...

ehm...non so come dirtelo ma quel dvd è lo stesso che posseggo io, ed è in circolazione da almeno due o tre anni.
evidentemente è andato esaurito :-)

[emo] ha detto...

@aladar> non è proprio quello che possiedi tu.
questo avrà il cellophane! :P

mmmazza che figura di merda ho fatto! :(

aladar ha detto...

su, su...succede anche ai migliori.
questo è per aver detto che il modello del mio blog è brutto :-p

cmq, scherzi a parte, vediti La casa dalle finestre che ridono e Tutti defunti...tranne i morti di Avati.
Si respira in entrambi l'aria in cui vive il Benzi.

Anonimo ha detto...

Disegni come questo mi riconciliano (temporaneamente) con il fumetto italiano. Quando mi dirai che il giovanotto è anche diventato ricco e famoso (o quantomeno ricco, o quantomeno che riesce a vivere bene con i fumetti) stapperò una boccia.

Armaduk

aladar ha detto...

io sono estasiato da questo disegnatore, giuro!

[emo] ha detto...

@armaduk & aladar> sono felice che Duccio abbia soddisfatto la vostra voglia di bello.
c'è anche il link al suo blog: lì potete trovare tante altre cosette interessanti...

@armaduk> sono pronto a scommettere che sarà così.
del racconto che ne dici?

Anonimo ha detto...

innanzitutto grazie dei complimenti...comunque sì,disegno anche fumetti..ora per esempio sto lavorando con una casa editrice italiana,ho in lavorazione un fumetto che uscirà ad ottobre..bè
salutoni
ciaooooooooooooo

[emo] ha detto...

@simona> grazie per l'info e in bocca al lupo per il progetto!

aladar ha detto...

si, ho visto il suo blog...l'estasi deriva proprio da lì! :-)

Fabián Mezquita ha detto...

Que buen blog Emo!!
Espectacular!!
No entiendo mucho el italiano, pero me la rebusque bien para poder leer algo.....
Justamente tenia pensado ir a aprender tu idioma, ya que hay muchas cosas que me ligan a Italia, una de ellas son mis abuelos por parte materna......
Te mando un gran abrazo!!!!
Salute!!
Fabi.-

the OBLIQ project ha detto...

questo posto è bellissimo, non ne conoscevo l'esistenza, l'ho saputo leggendo l'ultimo post di bruno olivieri.
Quanto al racconto che sta sotto l'illustrazione, beh, è il degno compare dell'immagine che ne è stata ispirazione.
Grazie, è una cosa preziosa.

perchè non vieni a trovarci su http://obliq.blogspot.com ?

p.s.: perchè non un proficuo scambio di link?
fammi sapere

ciao e buon lavoro
viniz (the obliq project)

[emo] ha detto...

@Fabián> hola! e bienvenido aquì!
yo probo ad hablar espanol e tu italiano, bueno? :)

@the OBLIQ project> grazie per i complimenti e per la proposta, ma il mio non è un blog generalista... è un luogo di sproloqui personali, non so quanto possa essere indicato per voi uno scambio.
fateme sapè.

Bruno Olivieri ha detto...

Un bel connubio tra parole e disegni, non necessariamente in quest'ordine.
:-))

[emo] ha detto...

@bruno> grazie mille!

Anonimo ha detto...

del racconto che ne dici?

Bello! Molto poetico.
Mi piace la storia della gamba claudicante e del portamento paradossalmente eretto.

Armaduk

[emo] ha detto...

@armaduk> e tu quand'è che ci fai vedere qualcosa di nuovo? ;)

p.s. lieto che abbia gradito!

Anonimo ha detto...

e tu quand'è che ci fai vedere qualcosa di nuovo?

Per il materiale nuovo bisognerà aspettare fine giugno, quando avrò le prime tavole complete del lavoro che uscirà a novembre. E anche allora non credo che potrò metterlo online, pena testate nelle gengive da parte dell'editore.:(

Armaduk

[emo] ha detto...

@armaduk> ok, mi accontenterò di qualche tavola che - misteriosamnte - si materializzerà nella mia casella di posta elettronica... ;)

Anonimo ha detto...

Ci puoi contare;)
Adesso che ci penso: se non l'hai già vista per il momento l'unica tavola pronta (anche se non ancora letterata) la cui diffusione è diciamo così"autorizzata" la puoi trovare su armaduk.deviantart.com.
La riconosci facilmente: è quella col personaggio dal naso a becco che sniffa stricnina comodamente seduto in poltrona.

armaduk

[emo] ha detto...

@armaduk> ti devo togliere tutto con le pinze, eh? :)
mica lo sapevo che avevi uno spazio su deviantART.
corro a linkarlo!
la tavola è un gioiello (così come tutte le altre, comprese quelle che ancora non conoscevo).
se non ti sapessi già impegnatissimo, ti farei la corte per cercare di fare qualcosa insieme! :)

Anonimo ha detto...

ti devo togliere tutto con le pinze, eh?
Lascia stare, non è una questione di pinze ma del mio solito cervello a colabrodo. Ero convinto di avertene parlato.

Grazie per il link e per i complimenti:D

se non ti sapessi già impegnatissimo, ti farei la corte per cercare di fare qualcosa insieme!
Mi farebbe piacere. L'unico problema è che la mia lentezza nel disegno è proverbiale. Ho calcolato che dovrei riuscire a portare a termine i miei attuali impegni per la fine del 2008. (qui immagina un emoticon per "pianto isterico")

Armaduk

[emo] ha detto...

@armaduk> Prima o poi capirò come alcuni di voi riescono a scrivere in corsivo e a mettere i link qua nei commenti.
A parte questo, il 2008 non è lontano: cosa sono 2 anni rispetto all'età dell'universo? ;)

Anonimo ha detto...

link e corsivi: seplici tag html.

Per i link basta mettere
(a href="indirizzo del sito")testo che vuoi sottolineato come link(/a)

al posto delle parentesi ci devi mettere quei simboletti maggiore di e minore di che trovi in basso a sinistra sulla tastiera. non li ho effettivamente messi

Anonimo ha detto...

m'ha mangiato mezzo post!

Arm

Niccolò Storai ha detto...

Il tutto mi sembra molto , molto interessante , un bravissimo ad entrambi!
Unite le forze e fare una storia , via!

[emo] ha detto...

@Niccolò> Sarebbe bello si, ma bisogna vedere tutta una serie di cose.
Intanto, il personaggio di Duccio (come puoi leggere sul suo blog) preesiste al racconto e - se non ho capito male - ha già una sua storia.
E poi, infine, c'è da considerare che l'abbozzo di mini-racconto è venuto fuori in maniera estemporanea, senza considerare quelle premesse...
In ogni caso, grazie mille per l'apprezzamento e l'incoraggiamento (non farlo mancare anche a Duccio sul suo blog, mi raccomando!)

Mike ha detto...

Eh ma sei un mito. Un grande sognatore che ci sa fare con le parole e disegna che è un piacere, per gli occhi e lo spirito. Complimenti!

[emo] ha detto...

@mike> ci dev'essere un equivoco: io non so disegnare nemmeno la griglia per giocare a tris...
il disegno postato è di Duccio Boscoli, io mi sono ispirato all'illustrazione per ricavarne il racconto che ho pubblicato sotto l'illustrazione :)

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Bello! Bravo Emo :)

[emo] ha detto...

@fabri> ...merci beaucoup! :)

Anonimo ha detto...

Bravo Emo e bravo il Boscoli!
A Emo: prova a vedere se "sorriso teschio" ti suona meglio di "sorriso teschioso"...

Al Boscoli: devo assolutamente sapere dove hai preso l'immaginetta del tuo avatar!

Anonimo ha detto...

Mi viene in mente ora... mio nonno materno aveva il sorriso più dolce del mondo, ma una cicatrice sotto la gola perché aveva tirato su una mina con le reti...

Anonimo ha detto...

non male il raccontino.... ma..... sorriso teschioso?

[emo] ha detto...

@andric> un complimento da un frequentatore dei vari cammini del narrare come te è oro.
Grazie! :)
Teschioso mi piace di più... mi suona meglio... perchè a te no?
L'aneddoto su tuo nonno m'ha dato la scossa alla schiena. Terribile!

[emo] ha detto...

@priccio: non piace nemmeno a te, vedo. uff!
A me piace, ergo resta così! :)

Anonimo ha detto...

Sul teschio/teschioso... a me teschioso non dispiaceva... ma prova a pensarci un po' su, a farti rotolare in testa l'alternativa fonica... trovo che dare valore aggettivale a un sostantivo in questo caso funzioni bene... (un po' come in "freddo cane"...). E più che un racconto mi sembra una sorta di "incipit", un preludio a un romanzo breve...
Quanto ai nonni... sia da parte di mamma (famiglia di pescatori) che da parte di babbo (montanaro cadorino sfollato a Pesaro con l'occupazione austriaca della I Guerra Mondiale) ne avrei di cose da raccontare... se solo non fossi così coglionamente pigro!

[emo] ha detto...

@andric> l'alternativa fonica, dopo un po' di volte che me la son fatta risuonare in testa, pare funzionare.
è che pare tronca in maniera eccessiva, continua a stonarmi un po' o, per continuare con la metafora musicale, ora più che una voce stonata sembra calante.

a Mantova qualcosa dovrai raccontarmi per forza!

Anonimo ha detto...

Pensa a recuperarmi l'indicazione iconografica sull'avatar del Boscoli che mi incuriosisce non poco...

[emo] ha detto...

@andric> io farò in modo d'avere ciò che cerchi, tu mi racconterai.
A Mantova lo scambio.
E vieni da solo, niente madama.

Anonimo ha detto...

La (mia) madama forse ci sarà (poverina!)...

[emo] ha detto...

la (mia) madama non ci sarà (lei canta).
ma mi riferivo alla madama sulla gazzella.
e ho detto gazzella, non cavallo, così non parli di Lady Godiva!

Anonimo ha detto...

Avevo capito... per chi mi hai preso!? ;-P
E adesso smettila di rispondermi e lasciami lavorare...
:-D

aladar ha detto...

ho visto la seconda immagine del Benzi (ormai lo chiamo così) sul molo.
ed è commovente.
e mi ha ispirato un temino.
un valzer malinconico.
ora ci lavoro su :-)

[emo] ha detto...

@andric> lo so che stai lavorando... ma avrei uno scoop scoppiettante...

[emo] ha detto...

@aladar> son senza parole, giuro.

Anonimo ha detto...

VEDI CHE SEI BASTARDO! ... avanti... di che SCOOP si tratta... (puoi usare la mail se vuoi... e la lenza grossa piombata per tonni pinne gialle!)

E poi anch'io voglio vedere la seconda immagine del Benzi... 'ndolè?

[emo] ha detto...

@andric> lo scoop verrà servito a Mantova, basterà saltarlo con un filo di latte e sarà mangiabilissimo! :)

riguardo la seconda istantanea del Benzi, basta visitare il luogo dov'è nato, ossia qui: http://duccioboscoli.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Il link non funzia, ma l'indirizzo è giusto (e l'ho già annotato tra i preferiti). Non so se il Boscoli te ne sarà grato... ;-P

A.

aladar ha detto...

fatto. va sviluppato ma è proprio sputato il Benzi. o almeno come io vedo il Benzi.
se ti connetti ad msn te lo faccio sentire :-)

[emo] ha detto...

@aladar> ci sono. il mio contatto è biblia@tiscali.it
attendo fremente...

duccio ha detto...

x andrea "andric".
mi piace disegnare i palombari e nel fare ricerche ho trovato con google questa vecchia illustrazione.
immagine
mi è piaciuta tantissimo. l'ho usata per aprire il blog e ne ho usato 1 dettaglio come avatar. purtoppo non l'ho trovata a qualità superione..

[emo] ha detto...

@bardamu> hai visto che il Benzi ha ispirato anche un valzer?

duccio ha detto...

sarebbe incredibile vederlo ballare da solo con la sua gamba rovinata..

queste sono le suggestioni che mi vengono e di cui ti parlavo.. :)

[emo] ha detto...

@bardamu> immagine stupenda. Da tenere a mente per il nostro discorso.

Non appena Aladar lo completerà, te lo farò ascoltare, con la speranza che sia un tripudio di suggestioni!

Anonimo ha detto...

Un ringraziamento a bardamu (e un piccolo regalo, visto che ti piacciono i palombari: prova ad andare qua http://img135.imageshack.us/img135/4533/3c03558v8ma.jpg e vedi se ti piace... se non funzia il link provvedo a fartela avere!).

;-D

duccio ha detto...

mamma mia! è splendida!
grazie mille, finisce dritta in archivio!!

[emo] ha detto...

@bardamu> finisce che in "quella cosa" ci infiliamo anche dei palombari, allora! :)

I dont speak the language, but is that suppost to be the guy that was in the 911 picture with the plane? And then everyone put him in different places? If so, this picture is hillarious and well drawn! If not, its very well drawn!


Steve
www.stephenstudios.com/

Anonimo ha detto...

Grande storia, complimenti! Tutto molto suggestivo... mi tornano in mente i "personaggi" del paese dove abitavo da piccolo...

Bravo, davvero

[emo] ha detto...

@tommaso> grazie per la visita e per i complimenti!!!
riporto il tuo messaggio nel post "promemoria d'intenti"