cuori demilitarizzati e un po' di dolce
Nei giorni in cui sono stato a Roma ho avuto modo di assistere a due appuntamenti con la carta fatta di immagini e parole.Il primo, al Forbidden Planet, dedicato all'incontro col pubblico di Riccardo Burchielli, impegnato nel tour promozionale del primo volume di DMZ, il secondo dedicato invece alla presentazione di Cuori da bar, raccolta di racconti scritti da Lorenzo Bartoli e organizzato dalla Libreria Vivalibri del Testaccio.
Nel primo caso, purtroppo, lo sciopero nazionale dei mezzi ha impedito un affusso congruo nella fumetteria, ma questo non ha impedito a un buon numero di appassionati di prendere il volume e di farcisi fare un bel disegno da Riccardo. Inoltre, è stata per me l'occasione di incontrare parecchie conoscenze romane che non avrei avuto modo di vedere se non in qualche fiera. Rinuncio in partenza all'idea di ricordare tutti, perchè tanto rischierei di dimenticarmi qualcuno.
Nel secondo, invece, l'affluenza di pubblico è stata sensibilmente maggiore (grazie anche al termine dello sciopero) e la bellissima cornice della Libreria ha permesso a Lorenzo di presentare al meglio il proprio libro grazie anche alla complicità del Rrobe e - soprattutto - di un Remo Remotti in forma smagliante, che ha letto qualche racconto dandogli voce ed emozioni diverse dalla lettura intima, ma di straordinaria suggestione.
Un'ultima nota, poco letteraria e più gastronomica, lo stesso pomeriggio dei due incontri ho avuto modo di conoscere un luogo di perdizione che - per fortuna - sta a un Tirreno di distanza da qua: il famosissimo Bar Pompi, il regno del tiramisù: dopo aver gratificato la mente, avvolgere il cuore nelle emozioni sprigionate da quel capolavoro dolciario è stato il perfetto coronamento di un bel pomeriggio.
8 commenti:
due post sulla trasferta romana e neanche uno sulla tua breve permanenza in Terra Santa....
E vabbè, e noi ci abbiamo Pompu, e allora? E senza dover solcare il Tirreno, eh!
@emo: sei adorabile, parruccone mio! :-)
Meno male anche che sta a 20 min di traffico da casa mia che a me mi pesano le chiappe :asd:
A Emilià...non ve sarete mica mangiati tutto quel tiramisù ?
Era un vassoio da quanto? Da 12?
MIO DIO!!!
@priccio> paggetto/scudiero, prego.
@fabri> noi abbiamo Pompeddu. E quindi?
@little_richard> è l'unica cosa che t'invidio.
@antonio> ebbene sì: era da dodici. era.
ah, il tiramisù di pompi !!! vedo che ti sei subito adattato bene alla zona san giovanni ;^))
@luc> quando si tratta di mangiare bene ho una capacità d'adattamento stratosferica e di mimesi totale :)
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