è uscito...

14:52 [emo] 7 Comments



... e io non sto più nella pelle.
Ce l'ho sul tavolo, ma sto lavorando una media di 15/17 ore al giorno e la notte (mattina presto?) vado a letto troppo stanco per avere la forza di leggere.
E poi so che mi ci tufferei con avidità, ingordigia e golosità, quindi non sopporterei l'idea di leggerlo a spizzichi e bocconi.
Però (c'è sempre un però), sabato pomeriggo e tutta domenica non si lavora...
Se sarà bello solo la metà di Non è un paese per vecchi, temo che diventerò davvero molto noioso sul mio nuovo scrittore preferito.

Cormac McCarthy
La strada
Einaudi
218 pagine, 16.80 €

7 commenti:

Anonimo ha detto...

McCarthy E' il mio scrittore preferito, fin dai tempi di "oltre il confine" e "meridiano di sangue". I suoi libri non mi hanno quasi mai deluso e chiaramente sto leggendo anche quest'ultimo, che mi sembra superiore a "non è un paese per vecchi", che è un ottimo libro ma non mi ha entusiasmato :)

Luc ha detto...

proprio oggi, poco fà, in libreria ho preso l'ultimo di Ferrandino, "la Spada" più per il nome e per le sue letture precedenti, che per la trama letta sulla copertina. Parla di un ragazzo che vuole diventare moschettiere, ed è un bel mattone di 500 e passa pagine.
Ad aver letto prima il tuo post, magari prendevo questo, che il McCarthy non lo conosco. Però lo prenderò ...

Anonimo ha detto...

Ultimamente sto leggendo parecchio, forse perchè a differenza tua, sto lavorando di meno: di McCarthy ho letto solamente "Il buio fuori", passato quasi a forza da mia madre...mi era piaciuto moltissimo, 208 pagine dure e crude, di male, male umano.

[emo] ha detto...

@diflot> hola! benvenuto e, soprattutto, lietissimo delle tue preferenze letterarie.
Ho scoperto McCarthy con Non è un paese per vecchi, che per me è stata davvero un'epifania, tanto che ho recuperato tutti gli altri suoi romanzi.

@luc> Ferrandino è un altro mio pallino da sempre, sia come sceneggiatore che come scrittore. Hai letto, di suo, Pericle il nero e Il rispetto? Stupendi.
Sappimi dire di McCarthy.

@3deimos> recuperali tutti. è un ordine! :)

Anonimo ha detto...

il vecchio cormac con questo libro ci ha vinto il pulitzer come dicono in quarta.....Padre e figlio che viaggiano solitari per un mondo distrutto con un carrello della spesa......questa l'ho già vista....Comunque non appena finisco di leggere lee child (se vi piace 24 o cose così, vale la pena) lo azzannerò.
Ripensavo in questi giorni a "non è un paese per vecchi" e sono arrivato alla conclusione che il senso di quel romanzo è : senza un narratore non esiste la storia....un po come il discorso dell'albero che cade nel bosco...

werther

Anonimo ha detto...

@emo: il richiamo di mccarthy è irresistibile :)
sono un suo lettore direi della prima ora (sino da "oltre il confine") segnalato su un almanacco di Tex da non so più quale santo redattore bonelli).
non c'è trippa: non sarà il migliore scrittore sulla piazza (vengo da un'immersione con Capote, che tecnicamente è incredibile) ma le corde che tocca la sua scrittura sono potenti e arcaiche. Una goduria, insomma!

@3deimos: se hai letto solo "il buio fuori" e ti è piaciuto adorerai i suoi altri libri... Il meglio secondo me è la trilogia della pianura (o eran quattro?)
oltre il confine
cavalli selvaggi
città della pianura

Flavio ha detto...

Per la cronaca, è già in programma un adattamento cinematografico del romanzo.
Sarà diretto da John Hillcoat e secondo alcuni rumor il protagonista dovrebbe essere Viggo Mortensen.
Le riprese cominciano a gennaio.