l'altra stanza dell'interno blu
Quando passano certi momenti - per inciso, nel caso specifico, già da qualche giorno - a volte passano senza che nemmeno te ne accorga o perchè le cose da scrivere ti mettono sotto pressione, la più bella pressione del mondo.
Negli ultimi due giorni, per fortuna, la mancanza di freschezza e di scioltezza sono state compensate dalla consueta voglia di base (pur castrata) e dal solo pensare che hai delle pagine da scrivere per la sequenza di Killer Elite di Andrea, i dialoghi per quella di Gianfranco,
il soggetto del Benzi da rispolverare insieme a Duccio (con il quale, poi, c'è anche da portare avanti la storia tratta dal racconto).
Senza dimenticare, poi, che se la lucidità è tornata di gran carriera è anche e soprattutto per merito di OWC.
Dire che sei elettrizzato o eccitato è poco, renderebbe certamente di più un'altra espressione, ma sarebbe un filo troppo colorita...
7 commenti:
Posta un commento