300

00:20 [emo] 26 Comments


Cast: Gerard Butler, Lena Headey, David Wenham, Dominic West, Michael Fassbender, Vincent Regan, Rodrigo Santoro, Andrew Tiernan, Andrew Pleavin.
Durata: 117'
Regia: Zack Snyder
Sceneggiatura: Zack Snyder, Kurt Johnstad
Fotografia: Larry Fong
Musiche: Tyler Bates
Montaggio: Larry Fong

Non ho mai particolarmente amato sotto il profilo narrativo 300. Dal punto di vista grafico l'ho sempre ritenuta una delle prove più entusiasmanti dell'accoppiata Miller/Varley (insieme ad Elektra Lives Again), ma il tentativo di Miller di piegare la Storia alla storia, al proprio sentire, non mi ha mai entusiasmato.
Ho sempre ritenuto superficiale l'approccio schematico e tranchant di Miller, riconoscendogli soltanto un'impressionante capacità registica e di messa in scena, una sontuosa capacità di gestire i tempi e le ellissi narrative.
E' sempre stato più un rifiuto ideologico, sotto un certo punto di vista (le simpatie destrorse di Miller sono risapute e dichiarate), che però non mi hanno condizionato nella valutazione estetica del suo lavoro sulla battaglia delle Termopili.

In ogni caso aspettavo l'adattamento cinematografico di 300 con una certa ansia, soprattutto per l'acritica esaltazione che mi ha procurato il passaggio su celluloide di Sin City (ok, non è cinema, ma chissene: il nerd che è dentro di me ha goduto non poco - una volta tanto - a vedere il cinema piegato a novanta rispetto al fumetto).

La pellicola di Snyder riesce a convincere dal punto di vista squisitamente tecnico: roboante, epico, testosteronico, accecante. Niente da dire. Snyder sa dirigere, sa appagare l'occhio, sa costruire una scena e sa darle una forma.
Ma non è questo il punto.
Il punto è che ciò che Miller lasciava sottointeso (e quindi interpretabile, deducibile ma non inconfutabile, sospettabile ma comunque dialettico) Snyder lo esplicita, lo distorce fino ad ottenere uno dei più monumentali film propagandistici che abbia mai visto.
300 è un film talmente esagerato - sotto quest'aspetto - da risultare quasi pornografico.
Se Miller piega la Storia, Snyder la travisa. Se Miller interpreta, Snyder snatura.
Ne vien fuori un bignamino fascistoide da quattro soldi dal messaggio di fondo aberrante ed equivoco, sciatto nell'approccio manicheo e con delle derive incontrollate a tratti strepitosamente divertenti (la di certo involontaria tensione omoerotica fatta di sublimi doppi sensi fra Leonida e Serse su tutte).
Fare di Leonida un idealista è da antologia, fare degli Spartani il muro contro il misticismo persiano (si, nel finale si arriva a citare il misticismo del nemico...) è quanto meno grottesco e ridurre l'altro a mero freak è operazione rispetto alla quale pure Lombroso avrebbe fatto un passo indietro. Forse addirittura due.

26 commenti:

Anonimo ha detto...

Visto questa sera. Concordo su tutto.

Però devo ammettere che serse mi stava simpatico. Inoltre ho molto apprezzato i capezzoli della regina...

Niccolò Storai ha detto...

Ciao Emo!
Ti ho scritto una mail ma mi sa che mi è tornata indietro.
Puoi controllare ed in caso me ne mandi una tu?

[emo] ha detto...

@armaduk: li ho notati anche io. parevano dotati di vita autonoma.

@niccolò: non ho ricevuto nulla. rimanda a emiliano.longobardi@gmail.com

Anonimo ha detto...

ottimo post. mi trovi completamente d'accordo.

Bruno Olivieri ha detto...

Regina? Capezzoli?... Non posso perdermelo! 8-P))))

madmac ha detto...

dopo aver letto la tua opinione e quella di rrobe, mi sa proprio che non andrò a vederlo

Anonimo ha detto...

>madmac
no, è comunque un film da vedere.
da un punto di vista strettamente estetico è orgasmo puro. e non uso il termine a caso. alla fine del film la prima parola che mi è venuta in mente è stata "pornografia". Subito dopo la mia ragazza che era accanto a me mi ha detto:"questo film è pornografico".
Vedo che curiosamente Emo ha usato lo stesso termine.
Di sicuro non è un caso.

Resta comunque un film assolutamante da vedere.

[emo] ha detto...

@madmac> concordo assolutamente con Armaduk: il film deve essere visto e deve essere visto al cinema.

@armaduk> sul comune uso del termine "pornografico" sono convinto che potremmo parlarne per ore.

-harlock- ha detto...

Ottima rece, emo.
Ora me la studio così anche se non lo vedrò mai potrò fare il fico nelle discussioni colte da salotto..:o)
Scherzi a parte, pur rimanendo sempre profondamente scettico nei confronti delle trasposizioni, mi hai invogliato alla visione.
Mi sa che stavolta andrò al cine senza aspettare il passaggio in dvd.

[emo] ha detto...

@harl> per una citazione blanda fanno 10 euri, per una citazione integrale 300 :)

madmac ha detto...

la sua forza visiva è evidente, ed era infatti la principale attrattiva anche per me. però ho già molte difficoltà a sopportare la retorica, figuriamoci la propaganda più smaccata.
magari farò uno sforzo :)

[emo] ha detto...

@madmac> ti invito a farlo. ma non rimborserò il biglietto :)

francesco codolo ha detto...

ottima recensione...devo andare a vederlo!! che rabbia che l'hai già visto!

[emo] ha detto...

@francesco> se è uscito qua nelle colonie, sicuramente è uscito in tutto l'italico regno: potrai soddisfare la voglia già oggi ;)

Antonio ha detto...

Sara' un caso, ma TUTTI quelli (che ho letto) che hanno parlato di 300 (a parte forse ComicUs) hanno usato o il termine "pornografia" o l'aggettivo "pornografico".
Curioso, no?

[emo] ha detto...

@antonio> nerd onanisti? :)

Elena Casagrande ha detto...

azzo pè...
Bella rece' Emo. Ci sn rimasta un po' male nel vedere ke anke questo "sogno" s'è infranto, anke se già dal trailer qualcosa si intuisce. Purtroppo a volte mi ricapita di credere nelle favole e ci casco sempre.

Cmq ancora nn l'ho visto, lo farò venerdì e nn vedo l'ora.

Voglio visivamente godere e lasciare il cervello a casa.

Alla seconda visione, farò cambio e al posto del cervello lascerò qualcos'altro. Per esser obbiettiva.

Perdonami lo spontaneo dialetto...:P

[emo] ha detto...

son curioso di sapere cosa ne pensi: appena lo vedi fa un fischio!

Mirko Benotto ha detto...

La "vocina di Serse" e i doppi sensi tra Leonida e il re Persiano, mi hanno fatto morire dal ridere!! Bellissima la scena quando Serse appoggia le mani sulle spalle di Leonida e dice: - ...non hanno paura della mia frusta, ma della mia... (che cosa?! Che cosa!!) ... divinita!!

Aaaaah! No perchè se tutto era a proporzione... altro che Rocco il caro Serse

^__^

[emo] ha detto...

mirko, hai colto anche tu la "sottile" cosa, eh? ;)

Elena Casagrande ha detto...

Emo ho visto il film: fantastico.
Credo di esser venuta ad un certo punto. Un vero e proprio orgasmo visivo. Una bellezza mitica, epica, perfetta, grottesca, efficace...stupenda. Mi brillano ancora gli occhi. Ho dovuto ricredermi dalle idee di partenza che mi ero fatta leggendo commenti qua e là. Sarà che queste coattate ancora mi intrigano...dopotutto io ho sbavato anke per Sin City.

Mi è piaciuto, mi è piaciuto cazzo...insomma cosa potevo pretendere di più? Sono andata al cinema e sono uscita dalla sala tronfia di divertimento, soddisfatta. Felice.

Evidentemente questa pellicola la devo rivedere, tutt'oggi sn ancora ubriaca e il cervello è ancora assopito. Tuttavia ora cm ora mi stufa un po' il fatto di voler leggere sempre ogni opera a più livelli, andando a dare interpretazioni forse inesistenti o improbabili: si è parlato di propaganda, di fascismo, di razzismo e quant'altri paroloni. Secondo me sn sfaccettature "inutili", nel senso che nn servono, nn completano il senso del film. Secondo me va preso così, per quello che si vede, per quello che emoziona. Mi sbaglio, sn ingenua, nn sò. Io mi sono divertita, emozionata col giusto distacco.

Mi affascina piuttosto il fatto di rimaner tutti incantati davanti allo spettacolo della guerra, del massacro, della morte, della forza omicida. Incantati a livello di sbavamento intendo, e nn solo per addominali palestrati o capezzoli regali. Incantati dal sangue o da una spada che trancia una gamba...è questa la propaganda?

Ammetto qualche pacchianeria e stonatura qua e là, ma mi ci sn fatta due risate e il tutto è stato inglobato in uno scenario godibile e coerente a se stesso. Mi autodenuncio dicendo di non aver letto l'opera di Miller, nonostante ciò ho visto Miller parecchie volte durante la visione e ciò m'è garbato molto.

Mi dispice Emo, nonostante tutto ciò che è, Miller è sulla mia lista VIP. ^^

Spero di nn esser stata troppo invadente...:)

Ho visto 300..ed è un gran film..addirittura meglio del fumetto oserei dire.C'è solo una cosa che mi disturba...il fatto che,+ o - tutti ne avete colto il lato fascistoide.
Ora...questa è una mia opinione, sia chiaro,non sono nella testa d Miller e nn lo conosco...ma vi sbagliate.
Leonida nn è vicino alla cultura di destra, ma a quella Skin e Hardcore.
Duri e puri per ottenere un futuro, fondato sul rispetto (Leonida non snobba il freak e ribrotta il suo capitano ke si comporta da razzista)la fratellanza (che ve lo diko a fare) e la consapevolezza (se sai chi sei la paura non è più un nemico ma una compagna che ti guida dove vuoi arrivare).
Leonida è avverso alla "fede" (tant'è che gli Efori sono,almeno nel fumetto, gli unici corrotti) mentre sappiamo quanto sia forte il legame tra fascisti e chiesa, i persiani sono ANCHE dei freak, ma questo nn sottolinea razzismo verso chi è diverso,ma è una metafora per sottolineare la corruzione e la bruttezza dell'anima di chi piega la testa al giogo del più forte, senza provare a combattere, diventando servo e non + libero (e qui mi immagino un berlusconi che parla cn bush...)
potrei continuare a lungo portando esempi su come SECONDO ME questo film nn sia fascista...ma non mi interessa.
Ognuno c veda quello che vuole (da 300 maschioni con gli addominali scolpiti a 300 coglioni che si fanno ammazzare per un ideale)..
ah!tanto x la cronaca i NAZIskin non sono gli Skinhead...c'è molta differenza...MOLTA

Arioch ha detto...

Posso commentare solo ora visto che ho potuto vederlo giusto la domenica di pasqua.
Credo di essere d'accordo con te: roboante, splendidamente confezionato e decisamente affettato nella scelta dei cromatismi ed effetti scenici, ma poco spesso a livello intellettuale. Non credo che ci fosse per gli autori alcuna intenzione a dare alla narrazione uno spessore e neppure una forma propagandistica. Penso che fosse una risposta occidentale all'epica orientale espressa in "Hero"(secondo me qualche occhiatina ce l'hanno tirata al grande maestro). Il fatto che questo rimanga un film piacevole da vedere mentre l'altro un capolavoro, è dovuto al fatto che noi occidentali siamo più spessi, più pratici, meno articolati. Miller esprime bene il limite dei pensieri di uno spartano, non serve più di tanto andare oltre perchè l'oltre renderebbe tutto molto estraneo. 300 è esaltante fatto e chiuso così. Il bello sta nel rappresentare la forza e il coraggio senza terrorizzare con la sofferenza lo spettatore. E' come leggersi una tragedia: il bello sta nel come viene narrata e se qualcuno ci vede anche qualche intento pedagogico a favore della guerra meglio ancora... gli autori avranno meno censura e potranno divertirsi e guadagnarci di più!

[emo] ha detto...

@lara, alex, arioch> intanto, grazie per i vostri articolati e analitici interventi.
appena riesco a trovare il tempo, cercherò di approfondire ulteriormente :)

Anonimo ha detto...

ciao a tutti ho visto il film questa sera e vi dico la mia per chi non lo ha ancora visto. Dal punto di vista degli effetti speciali è eccezionale, ma fin qua nulla di nuovo visto che il 90 per cento dei film americani fanno uso di effetti speciali. ma dal punto di vista storico è un film comico per le sue inesattezze ed esagerazioni. persiani dipinti come mostri, corrotti e vigliacchi, idem per il traditore efiarte, e gli spartani dipinti come eroi leggendari superpalestrati. è il più grosso film di propaganda guerresco antiorientale che abbia mai visto. e io ne ho visti tanti di film di guerra essendo appassionato. la battaglia delle termopili purtroppo si è realmente svolta causando migliaia di morti da entrambe le parti, e i persiani costretti a combattere dal re serse erano tutto tranne che mostri. eroici lo sono stati anche loro perchè sapevano che andavano a morire perciò meritano rispetto. se proprio volete vedervi un bel film sulla battaglia delle termopili guardatevi "l'eroe di sparta" del '61 che perlomeno rispecchia gli avvenimenti storici senza trasformare i persiani in orchi o demoni.

Anonimo ha detto...

Io leggo raramente e a caso i blog. Ed anche i commenti sono disordinati.
Infatti non ho nulla da dire su 300, mentre dico che mi piacerebbe leggere un approfondimento della tua opinione su Sin City.
Vorrei capire perche' dici che non e' cinema. La frase cosi' non mi trova d'accordo, ma magari con qualche spiegazione...