viva radio2 (in entrambi i sensi)

17:55 [emo] 14 Comments


Il mio rapporto con la radio è sempre stato da ascoltatore schizofrenico e poco abitudinario, con tutta probabilità a causa della (dis)educazione tutta televisiva allo zapping selvaggio.

Da un anno buono ho però fatto un passo deciso verso un approccio più sereno e comincio ogni giornata ascoltando il TG di Radio 2 delle 7.30, mentre arrivo in libreria.
Da una decina di giorni, poi, da quando il mio amicuccio Werther mi ha fatto dono di questa, mi sto riscoprendo ascoltatore fedele delle frequenze di Radio 2 e di quasi tutti i programmi del suo palinsesto quotidiano: Il ruggito del coniglio con Antonello Dose e Marco Presta, Il Cammello di Radio2 - Siamo se stessi con Neri Marcorè e Riccardo Pandolfi, il celeberrimo Viva Radio2 con Fiorello e Baldini, Il Cammello di Radio2 - Gli spostati con Massimo Cervelli e Roberto Gentile, 610 (Sei uno zero) di Lillo e Greg e con Alex Braga, Caterpillar con Massimo Cirri e Filippo Solibello, Il Cammello di Radio2 – Decanter con Federico Quaranta e L'Inutile Tinto.

Quelli elencati sono i programmi che cerco di seguire interamente e senza distrazioni, anche se a volte mi tocca lavorare e servire i clienti.
Fra questi, Il ruggito del coniglio, Viva Radio2 e 610 sono i tre appuntamenti pressochè irrinunciabili, scritti benissimo e condotti meglio, divertentissimi, rilassanti, non urlati, delle vere e proprie oasi di serenità. L'affiatamento delle tre coppie di conduttori è un altro degli elementi vincenti dei tre programmi: Dose e Presta giocano sull’attualità e la cronaca con sarcasmo lieve, ma non per questo meno incisivo; Fiorello e Baldini sono spesso un uragano di divertimento di pancia irresistibile; Greg e Lillo, infine, mettono alla berlina il mondo dello spettacolo (e non solo) con ironia tagliente e cattivella.

So di essere arrivato buono ultimo, ma se solo uno di coloro che passano di qui non dovesse conoscere questi programmi, lo invito caldamente ad ascoltarli e a consumarne la dose quotidiana.


14 commenti:

Mirco ha detto...

sinceramente m'ha un pò stancato Fiorello, essendo grezzo dentro preferisco lo zoo di 105. :D

[emo] ha detto...

ecco, lo zoo devo prenderlo davvero a piccolissime dosi e molto molto molto dilatate nel tempo :)

Anonimo ha detto...

Anche io adoro lo Zoo di 105 :)
(grazie per il tempo che mi hai dedicato durante il comicon, mi ha fatto tantissimo piacere parlare un po' con te).
r--

[emo] ha detto...

@remo> ma figurati, scherzi? piuttosto, mi è spiaciuto essere un po' di fretta! :)

Antonio ha detto...

Pensa che io invece li manderei a lavorare, quelli dello Zoo di 105.
Oppure potremmo metterli insieme a Ringo in una doccia... a gas.

[emo] ha detto...

@antonio> io ho cercato di essere diplomatico... :)

Anonimo ha detto...

Concordo con Antonio.
Quest'uomo ha il dono della sintesi.

Marin

[emo] ha detto...

più che altro non sa esprimersi in altro modo :)

madmac ha detto...

devo decidermi ad acquistare una radio decente

[emo] ha detto...

fai come me: fattela regalare! :)

Elena Casagrande ha detto...

sn una frequentatrice più spesso notturna della radio...di notte sn sempre sintonizzata su deejay e devo dire che mi trovo molto bene...sn passata x kiss kiss, quando agli inizi la tenevo accesa e riuscivo a lavorare di giorno; poi qnd ho capito, anzi scoperto, gli orari di radio2 mi sn abituata a seguire proprio le tue stesse trasmissioni, concordando in tt quel che hai scritto; ora ho finalmente l'opportunità di seguire in streaming anke radio rock...comincio a fare zapping con l'apparecchio del meucci, pur nn avendolo, grazie oggi ad internet e al satellite...e devo dire che mai come a quest'età (cm fossi una veterana!^^') ho riscoperto il valore di ascoltare e preferirlo a quello di vedere sotto ipnosi. E' vero, forse è anke il tipo di lavoro che mi ci ha portata...ma ben venga, questo lavoro nn faccio che amarlo sempre di più!!!^_________^

Peccato che cn la radio nn ci sia la stessa praticità del registrare come cn la tv, x nn perdersi i vari programmi...

[emo] ha detto...

mi piace l'idea di lavorare di notte con sullo sfondo la radio, ma non mi reggerebbe la pompa a lavorare per 24 ore consecutive :)
se ascolti la radio tramite internet, non hai la possibilità di scaricare i programmi cui sei più affezionata?
riguardo a questo modo di fruire della radio, avrei potuto farlo da tanto tempo, ma mi piace l'idea (invero un po' balzana), di un oggetto-radio da usare senza click, ma ruotando delle manopole, schiacciando dei pulsanti, sintonizzando le stazioni. :)

Anonimo ha detto...

Consiglierei Dispender (precede Decanter nella programmazione).
Io sono un ascoltatore di Radio3:

L'anello di R3 (musica di vari generi);

R3 Mondo (discussioni interessanti su politica e societa')

Fahreneit (editoria libraria, commenti ed interviste)

Hollywood Party (cinema, commenti ed interviste)

Persino il GR mi pare piu' interessante degli altri canali (che comunque ascolto)

Ketty Formaggio ha detto...

Anch'io sono ascoltatrice fedele di radio due, ormai stanca da anni di radio DJ. Bravo Emo!