stortura di naso preventiva

19:26 [emo] 20 Comments


C'è qualcosa che non va, qualcosa che non mi torna per nulla.

D'accordo, il film di Sin City è stata una figata pazzesca e sono in una di quelle fasi in cui allo zio Frank passo tutto e il contrario di tutto (forse - e sottolineo forse - gli avrei passato anche 300, se l'avesse diretto lui).

Solo che a vedere la locandina del film che sta girando - dedicato a Spirit, la creatura più famosa di nonno Eisner (r.i.p.) - il naso mi si è tutto aggrinzito e contratto.
A leggere afNews, Miller ha garantito rispetto per l'opera, ma se una locandina comunica qualcosa, questa sta facendo di tutto per attivare il mio radar anti-cazzata.
E non voglio che si attivi. Assolutamente no.
Stanotte mi addormenterò recitando allo sfinimento un mantra benaugurante "sarà un bel film - sarà un bel film - sarà un bel film"...


20 commenti:

Sergio Algozzino ha detto...

porca troia, la locandina è davvero schifosa, con tutto il rispetto e l'amore per Miller, ma dopo le ovvie divergenze culturali e di pensiero che affiorano dal libro intervista eisner/miller a tutti avrei affidato un film su the spirit tranne che a frank miller.
non va affatto.
preghiamo.

[emo] ha detto...

Stanotte è andata bene: mi sono addormentato praticamente subito grazie al mantra e oggi guardo al futuro con rinnovato entusiasmo.

Capitan Ambù ha detto...

Anche io ho letto il libro e devo ammettere che si confrontano due idee di fumetto molto divergenti ra Miller e Eisner.
Ma un omaggio a Spirit con il nome di Eisner accanto mostra un profondo rispetto e considerazione da parte di Miller.
Ricordiamo che un omaggio è un omaggio per cui sarà un film alla Miller con il personaggio di Eisner.
Carissimi attendiamo l'uscita del film e non idealizziamo rimarremo sempre scottati, si sà che la fantasia supera di gran lunga la realtà.
A me 300 è piaciuto, ho visto tutto tranne che i risvolti politici, che possono essere letti in tanti di quei film anche quelli più datati.
Io vado al cinema e mi lascio trasportare dalla storia e dalle immagini e devo ammettere che per quanto la storia sia abbastanza semplice non annoia affatto...e l'effetto sangue, nell'ultimo numero di Vanity Fair c'è un'analisi del film in cui dice che
in realtà il sangue e la violenza erano molto limitati rispetto alla realtà.
Miller e the Spirit? Perchè no...

[emo] ha detto...

Il problema mica è Miller, ci mancherebbe.
Ho letto il libro e, oltre a concordare, accetto con la massima serenità che Miller omaggi Spirit attraverso la propria sensibilità e non eseguendo una mera opera di mimesi stilistico/espressiva.
Semplicemente, e da qui il tono più scherzoso che altro del post, la locandina m'ha fatto illuminare un po' di punti interrogativi sopra la capa.

smoky man ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
smoky man ha detto...

La locandina, supponendo davvero che sia poi "autentica", è il "solito" miller di questi tempi. Il suo solito stile. Di che lamentarsi?
Cmq, io per Spirit mi immagino un adattamento + solare. Anche se non mancano gli elementi noir in esso. Per dire, è eccezionale, in questo senso, la nuova serie magistralmente scritta e disegnata da Darwyn Cooke.
smok!

[emo] ha detto...

@smoky> per allargare un po' il discorso: pensa che bel film d'animazione verrebbe fuori partendo dalla serie di Cooke!

Sergio Algozzino ha detto...

ma infatti anke a me 300 è piaciuto, solo ke 300 è di Miller stesso, hehe
la cosa ke mi intristisce è che non mi accontento di avere un film "tributo", magari alla miller, quando ancora non esiste un film "vero" alla eisner, insomma, il film tributo dovrebbe venire dopo, no?
e cmq amo miller anke io, ma appunto, kessò amo anche i peanuts, e un film dei peanuts diretto da quentin tarantino non lo vorrei proprio, per quanto ami anke tarantino... :)

Emiliano ha detto...

@foolys> per quanto a me 300 (il film)non sia piaciuto per nulla, concordo totalmente.

-harlock- ha detto...

A me la locandina nn dispiace affatto, emiliano.
Siamo poi sicuri che sia quella definitiva o siamo ancora nel campo dei rumors?
Sarebbe in ogni caso impensabile una locandina con un disegno dello stesso Eisner, probabilmente troppo "old" secondo me per i gusti dell'imprenditoria cinematografica hoolywodiana.
Se interpretazione grafica di qualcuno dev'essere dunque, benvenga quella dello stesso Miller anziché quella banalotta di un John Smith qualsiasi in stile iperrealista fotografico, no?

[emo] ha detto...

@harl> non so se la locandina sia definitivissima, l'ho presa da afNews, che a sua volta l'ha presa da ActualBD, sito sul quale la danno per originale.
Ovvio che si tratti di una locandina temporanea, di quelle fatte per iniziare la promozione del film.
Il poster vero e proprio si vedrà solo qualche mese prima dell'uscita del film.
Riguardo il discorso "omaggio/reintepretazione", come dicevo su: mi va benissimo che ci sia una rilettura e mi va benissimo che a farla sia Miller, non sono un nerd reazionario.
Però sono un nerd che prima ha bisogno di vedere gratificate le proprie pulsioni filologiche, poi gli puoi fare qualsiasi cosa.
Naturalmente sto estremizzando per amor di conversazione ;)

-harlock- ha detto...

Per fortuna, per un attimo mi son preoccupato..:oP

Fabio Lai ha detto...

hmmm...mah!
Pare una parodia o__O

[emo] ha detto...

pare :)

Flavio ha detto...

Mah, sono quasi certo del fatto che questa locandina è un falso.

[emo] ha detto...

perchè?

Flavio ha detto...

Tanto per cominciare perchè finora nulla è stato reso noto del film (a parte che Miller sarà il regista) neppure i nomi dei produttori, e certamente la lista dei nomi coinvolti in un progetto non si desume dalla locandina, anzi.

Altra cosa che mi fa dubitarè è un'impostazione grafica e un utilizzo dei font che mi pare molto amatoriale (se poi è vera oh, è proprio fatta male).

Infine una somiglianza a sin city (con la bicromia e i toni di rosso) decisamente eccessiva, non credo che Miller voglia una cosa simile.

Poi ovviamente potrei sbagliarmi, ma una cosa è certa se è vera e il film non sarà altro che un incrocio fra Sin City e Spirit direi che sarà molto difficile vedere un buon film.

paolo raffaelli ha detto...

In fondo anche le locandine/manifesti di 300 erano inguardabili. Almeno quelle italiane, nella fattispecie campeggiano da quando è uscito il film sul cinema Adriano a piazza Cavour (Roma).
Possibile che solo io le trovi quasi ripugnanti?

DIFFORME ha detto...

cazzo, sembra un machogay anni 70!

:)))

[emo] ha detto...

e allora aspettiamo. vediamo che ne vien fuori :)