Terminator Salvation

08:54 [emo] 4 Comments


Se state leggendo queste parole, fate parte della resistenza.

La resistenza di chi può ancora fare in tempo a non vedersi corrompere cervello e cuore da questo minestrone di cazzate, da questa fiera del buco di sceneggiatura.
E dire che la cosa parte bene: bellissima fotografia desaturata, bella ambientazione, regia solida anche nei momenti più convulsi, montaggio di pari livello, Christian Bale perfetto per il ruolo e con effetti speciali più che validi.

Poi entra in scena il terminator dal cuore umano e cominciano i dolori.

Un crollo verticale di quasi un'ora e mezza che si porta giù tutto e - nel peggior effetto entropico - tutto riprende contemporaneamente forma in un ensemble di scene dissennate, rabberciate con goffaggine per un pubblico inebetito o - nella migliore delle ipotesi - distratto/distraibile.

Sarebbe divertente fare l'elenco di tutte le contraddizioni, incongruenze e voragini di sceneggiatura, ma c'è già chi lo ha fatto meglio di me (qui, ad esempio) e non voglio sprecare più bytes e tempo del dovuto.

Con tanti saluti ai primi due bellissimi capitoli della saga.
Il terzo, nel mio continuum spazio temporale non è mai stato concepito e quest'ultimo va a fargli immediatamente compagnia fra le esperienze da rimuovere.

4 commenti:

Deimos ha detto...

C'è da dire che più che un continuo dei primi due film, qui bisogna prendere in esame anche la serie TV uscita di recente...peccato che l'abbiano troncata alla seconda stagione.

A me comunque è piaciuto, mi aspettavo MOLTO di più, in verità, comunque non un brutto film...ho visto di peggio nel cinema di fantascienza recente.

[emo] ha detto...

Fabià, TS è in continuity con tutta la trilogia di film e non con la serie (che pare svolgersi in una linea temporale parallela).

detto questo, per me TS rimane una cacata a spruzzo :)))

Deimos ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Deimos ha detto...

Emo, mi sono espresso male. Non volevo dire che TS continuava dalla serie TV ma che il film segue molto da vicino i soggetti del Connor del futuro e soprattutto della "resistenza" più delineata nella serie TV. La serie è stata un punto di partenza per il concept del quarto film anche se non sono uniti in linea temporale.